Donnie Darko, il film di Richard Kelly torna al cinema. La pellicola cult del 2001, riapproda nelle sale in una restaurata Director’s Cut in 4K.
Vi ricordate lo spaventoso coniglio Frank? No? Allora il 3-4-5 Giugno 2024 correte al cinema per recuperare Donnie Darko, un thriller psicologico che racconta la storia di un adolescente alle prese con un particolare mistero: il mondo finirà tra 28 giorni, 6 ore, 42 minuti e 12 secondi.
Donnie Darko, diretto da Richard Kelly nel 2001, è un film che mostra una complessa narrativa e un piacevole mix di generi, caratteristica significativa in questo settore. Negli anni ’80, l’adolescente Donnie Darko, interpretato da un giovane Jake Gyllenhaal, è tormentato dalle visioni riguardanti il coniglio gigante Frank, che lo avverte sulla fine del mondo. Questa storia ci trascina in intrecci e viaggi nel tempo, contaminati dalla schizofrenia e da un surrealismo tipico di opere come Twin Peaks di David Lynch. Il film con Patrick Swayze e Jena Malone, è oggi un cult che ha influenzato il cinema moderno e trasformato il modo di scrivere un film.
L’americano Richard Kelly, è noto per aver reso Donnie Darko un film d’autore innovativo e originale. Kelly, laureato in Cinema presso la University Of Southern California, ha avuto modo di sperimentare il suo stile unico e non convenzionale sin dai primi cortometraggi. Con The Goodbye Place del 1996, riuscì a catturare l’attenzione dei grandi nomi di Hollywood, soprattuto dell’attrice Drew Barrymore. Infatti, quest’ultima contribuì allo sviluppo di Donnie Darko con la sua casa di produzione Flower Films. Grazie a questo favore, Kelly portò Donnie Darko ad un modesto successo e si riconfermò preparato e versatile, anche in altre pellicole come Southland Tales e The Box.
Donnie Darko ha sicuramente messo in evidenza il talento di Jake Gyllenhaal. L’attore classe 1980, è oggi un nome altisonante all’interno dell’industria cinematografica, anche grazie alla sua memorabile performance nel film di Richard Kelly. Gyllenhaal ci regala una sensibilità e una profondità sconvolgente con il personaggio di Donnie, soprattutto nelle sequenze più complesse e quasi disturbanti del film. L’attore aveva già mostrato tali abilità in Cielo d’Ottobre del 1999, e oggi possiamo ritrovarle in capolavori come The Prisoners di Denis Villeneuve o I Segreti Di Brokeback Mountain di Ang Lee, con cui l’interprete ha ricevuto anche una candidatura agli Oscar.
Vedere Donnie Darko è un’esperienza unica, che ti porta a riflettere sul senso della vita e sulle diverse sfumature della realtà. È la storia di un destino preordinato, che evidenzia tutta la complessità della mente umana. Psicologia e filosofia, arte e mistero. Sono questi gli ingredienti che hanno reso Donnie Darko un cult e un’opera da rivivere nuovamente al cinema il 3-4-5 Giugno 2024, in tutta la sua bellezza.
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