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Jane Fonda: premio alla carriera ai SAG Awards 2025

Attrice, attivista e icona intramontabile. Agli Screen Actors Guild Awards 2025, Jane Fonda ha ricevuto il prestigioso premio alla carriera.

Leggi anche il nostro articolo: SAG Awards 2025, tutti i vincitori

Jane Fonda, storia di una Diva audace

Jane Fonda, 87 anni, è una delle figure più iconiche di Hollywood. Ha esordito nel cinema negli anni ‘60, raggiungendo la fama con film come Barbarella (1968) e vincendo due Oscar per Una squillo per l’ispettore Klute (1971) e Tornando a casa (1978). Negli anni ‘80 ha conquistato un vasto pubblico con le sue celebri lezioni di fitness nel programma Jane Fonda’s Original Workout.

Dopo un pausa dal cinema di alcuni anni, nel 2023 torna a recitare in quattro film, tra cui 80 For Brady, al fianco di Lily Tomlin, Sally Field e Rita Moreno, tutte vincitrici del SAG Life Achievement Award.

In televisione, ha ottenuto un Emmy per The Dollmaker (1984) e ha recitato in serie di successo come The Newsroom e Grace and Frankie, in quest’ultima condividendo ancora il set con Lily Tomlin, con la quale stringe da tanti anni una forte amicizia.

Oltre ai riconoscimenti per la sua carriera artistica, tra cui l’AFI Life Achievement Award nel 2015 e il Cecil B. DeMille Award ai Golden Globe, il suo impegno umanitario e attivismo le hanno valso l’onore di avere un premio a suo nome: il Women in Film Jane Fonda Humanitarian Award, che celebra le donne che hanno saputo trasformare la loro visibilità nel mondo dello spettacolo in uno strumento di cambiamento, dando voce a tematiche cruciali e promuovendo trasformazioni significative.

Parallelamente alla sua carriera artistica, Fonda si è sempre battuta per i diritti civili, la giustizia sociale e la tutela dell’ambiente. Il suo attivismo le è costato cinque arresti, tra cui quello del 2019 per le proteste sui cambiamenti climatici.

Con oltre 65 anni di carriera, innumerevoli premi e un impegno instancabile, Jane Fonda continua a essere una delle personalità più influenti del panorama artistico e culturale internazionale.

SAG 2025: un premio per una carriera tra recitazione e attivismo

L’altra sera ai SAG Awards, Fonda è stata introdotta sul palco da Julia Louis-Dreyfus, che ha celebrato la sua carriera definendola “epica sia dentro che fuori dallo schermo”. Ha sottolineato come Fonda, in 65 anni di attività, non abbia mai avuto paura di osare, sia nelle scelte cinematografiche che nel suo impegno per il sociale, schierandosi sempre in prima linea.

Louis-Dreyfus ha poi ricordato un momento storico dell’attrice: l’arresto nel 1970 all’aeroporto di Cleveland con l’accusa, poi rivelatasi infondata, di traffico di droga. L’iconica vicenda che passò alla storia come “The Mug Shot and the Beauty Revolution” che, con la foto segnaletica dove mostrava il pugno sollevato in segno di sfida e un’acconciatura destinata a diventare simbolo di un’epoca, trasformò Fonda in un’icona di bellezza e resistenza.

“Separare la Jane attivista dalla Jane attrice è impossibile. Le sue scelte professionali sono sempre state audaci e significative, proprio come le battaglie che ha combattuto nella vita reale” ha aggiunto Louis-Dreyfus.

L’appello di Jane Fonda alla resistenza e alla solidarietà

Accolta sul palco da una lunga standing ovation, Fonda ha ringraziato il sindacato SAG-AFTRA e i suoi colleghi attori: “Questo premio significa moltissimo per me. Il vostro entusiasmo fa sembrare questo momento meno come il crepuscolo della mia vita e più come un grido di battaglia. E questo è positivo, perché non ho ancora finito!”

L’attrice è la 60ª persona a ricevere questo riconoscimento, assegnato a chi incarna “i più alti ideali della professione di attore”, celebrando non solo la carriera, ma anche l’impegno umanitario.

Nel suo intervento, Jane Fonda ha riflettuto sul suo percorso “poco strategico e piuttosto strano”, inclusa la decisione di ritirarsi per 15 anni e tornare sullo schermo a 65 anni, definendosi una “fioritura tardiva” nel mondo dello spettacolo.

Ha poi elogiato il ruolo cruciale dei sindacati: “Ci proteggono, ci uniscono e ci danno forza. La comunità significa potere, e questo è fondamentale oggi, in un momento in cui il potere dei lavoratori è sotto attacco e la coesione sociale si sta indebolendo.”

Parlando dell’importanza del mestiere dell’attore, ha dichiarato: “Noi non produciamo nulla di tangibile. Creiamo empatia. Il nostro compito è comprendere così profondamente un altro essere umano da riuscire a toccare la sua anima.” Ha poi smontato le critiche a chi sostiene il concetto di wokeness (parola inglese che indica l’atteggiamento di chi presta attenzione alle ingiustizie sociali, legate principalmente a questioni di genere e di etnia, e non ne rimane indifferente, solidarizzando ed eventualmente impegnandosi per aiutare chi le subisce; concetto che però oggi ha assunto una connotazione dispregiativa e sarcastica), affermando: “Essere ‘woke’ significa semplicemente avere a cuore gli altri.”

Senza mai nominare direttamente l’attuale presidente, Fonda ha ammonito: “Molte persone soffriranno per ciò che sta accadendo e per ciò che ci aspetta.” Ha esortato a non giudicare chi ha opinioni politiche diverse, ma ad ascoltare con il cuore e la mente aperti: “Dobbiamo creare una grande comunità per resistere a ciò che sta per investirci.”

Ha poi ricordato che il suo primo film In punta di piedi, girato nel 1958, segnò la fine dell’era maccartista, un periodo in cui molte carriere furono distrutte: “Oggi è importante ricordare che Hollywood resiste. Stiamo vivendo un momento storico decisivo. Questo non è un esercizio di prova, è la realtà. È il momento di essere coraggiosi.”

Ha chiuso il suo discorso con un appello: “Non dobbiamo isolarci. Dobbiamo rimanere uniti. Dobbiamo aiutare i più vulnerabili e trovare modi per offrire una visione del futuro che sia ispirante e accogliente. Un futuro che dia speranza.” Citando l’attivista afroamericana Pearl Cleage ha detto: “Dall’altra parte dell’incendio, ci saranno ancora amore, bellezza e un oceano di verità in cui nuotare.”

 

Guarda qua il discorso completo di Jane Fonda ai SAG Awards 2025:

Sara Mascia

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