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Silent Hill torna al cinema: cosa c’è da sapere

Il mondo di Silent Hill torna finalmente al cinema. Return to Silent Hill è il terzo film ispirato alla famosa serie videoludica.

Silent Hill, un ritorno atteso

A distanza di ben vent’anni dal primo film (Silent Hill, 2006) e di tredici anni dal sequel (Silent Hill: Revelation, 2012), la saga di Silent Hill ritorna al cinema. Questa volta il nuovo progetto, Return to Silent Hill, è ispirato al videogioco Silent Hill 2, uno dei più amati della serie.

Il mondo dei videogiochi survival horror di Konami tornerà sul grande schermo nelle sale italiane con l’inizio dell’anno nuovo. L’annuncio ufficiale è avvenuto insieme alla pubblicazione del primo trailer italiano.

Return to Silent Hill, la trama e il cast

La vicenda segue James Sunderland (Jeremy Irvine), un uomo tormentato che riceve una misteriosa lettera dalla sua amata scomparsa, Mary (Hannah Emily Anderson). Ciò lo spinge a tornare a Silent Hill, una città che scoprirà essere ben diversa da come la ricordava.

Ad accoglierlo, ci saranno solo nube e dolore. In un’atmosfera disturbante e decisamente horror, James dovrà combattere un mondo distorto e un mostro iconico: Pyramid Head. Costui sarà il simbolo dei sensi di colpa del protagonista e della sua lotta interiore.

Gli appassionati del videogioco saranno entusiasti di vedere sul grande schermo questa figura iconica. Le prime immagini, fanno ben sperare: Pyramid Head sembra essere rappresentato in maniera molto fedele all’originale.

Un’eredità complessa tra critica e fan

Il rapporto tra cinema e videogiochi è senza dubbio complesso. Creare un film, a partire da un prodotto videoludico, significa affrontare una doppia sfida: da un lato, soddisfare le richieste di un pubblico esigente e appassionato, che cerca nel film l’essenza del videogioco e spera che questo non venga snaturato; dall’altro, rispettare le esigenze e i vincoli propri del linguaggio cinematografico. Complici anche queste difficoltà, attorno alla saga di Silent Hill ruotano diverse polemiche.

Il primo film, nonostante avesse ricevuto una critica prevalentemente negativa, era riuscito a conquistare buona parte degli appassionati. Il suo punto di forza: la cura nel ricreare l’atmosfera cupa tipica del videogioco. In generale, i fan criticano le eccessive modifiche a livello narrativo, giudicate troppo distanti dalla trama videoludica di riferimento.

Diversamente avvenne per il sequel, scritto e diretto da M. J. Bassett e vede dunque l’assenza di Gans. Prodotto con un budget minore, Silent Hill: Revelation non riuscì a replicare il successo del primo. Le critiche furono quasi solo negative, anche da parte del pubblico e degli appassionati. A dimostrarlo sono i dati. Gli incassi, rispetto al primo capitolo, risultano quasi dimezzati: 55,9 milioni di dollari, a fronte dei 100,6 riscossi dal primo film.

Cosa aspettarsi da Return to Silent Hill

Questa volta, il progetto è nuovamente diretto da Christophe Gans e co-scritto dal medesimo, insieme a Sandra Vo-Anh e Will Schneider.

Gans ha dichiarato di aver scritto la sceneggiatura con Konami Digital Entertainment e di aver collaborato direttamente con Konami, per curare l’estetica dei mostri (tra cui, Pyramid Head).

Il terzo capitolo, dunque, potrebbe riportare in auge il mondo di Silent Hill a livello cinematografico, segnando un salto di qualità rispetto ai precedenti. Senza dubbi, la volontà di Gans è questa, come emerge dalle sue dichiarazioni: “Se vogliamo mantenere il legame con il pubblico, dobbiamo essere perfettamente consapevoli che tutto è cambiato in 15 anni. Tutto è stato lavato via. Dobbiamo riportare qualcosa di molto sorprendente”.

Per riuscire nell’impresa, è importante rimanere fedele allo spirito psicologico e ambientale della saga, offrendo dunque pathos, ambientazioni e atmosfere tipiche del mondo originale.

  • Rispetto degli elementi cardine
  • Maggiore fedeltà narrativa
  • Impianto visivo più curato
  • Buon impatto emotivo

Sono requisiti indispensabili affinché Return to Silent Hill possa distinguersi dai suoi predecessori, oltre che configurarsi come un degno horror psicologico.

Trailer e uscita al cinema

Il film, già annunciato nel 2022, è stato girato in Germania e Serbia. Le riprese principali sono terminate a febbraio 2024. Return to Silent Hill sarà disponibile in tutte le sale italiane dal 22 gennaio 2026, distribuito da Midnight Factory, etichetta di Plaion Pictures.

L’annuncio è avvenuto il 21 novembre 2025, contestualmente al lancio del teaser ufficiale. Se lo avete perso, potete trovarlo qui.

Francesca Bevilacqua

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