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Sophie Thatcher: regina del brivido dall’educazione mormone
Sophie Thatcher è la nuova scream queen dell’horror contemporaneo. Nata e cresciuta in una famiglia mormone, è diventata un punto di riferimento per il genere.
Tra le pellicole che l’hanno resa celebre, ci sono la serie thriller Yellowjackets (2021) e ben quattro film horror di successo: The Boogeyman (2023), MaXXXine (2024), Companion (2025) e, ora nelle sale italiane, Heretic (2024).
Sophie Thatcher: una mormone a Hollywood
Sophie Thatcher nasce nel 2000 a Chicago, e lascia casa a soli 17 anni, quando si trasferisce a Los Angeles per partecipare alle audizioni. Lei e la sua sorella gemella Emma, attrice anche lei, sono sempre state molto artistiche, fin da bambine. Appassionate di musica – Sophie ha inciso un EP – e cinema ovviamente, si sono definite delle adolescenti outsider.
Sono, inoltre, cresciute in una famiglia mormone. Il Mormorismo è una dottrina religiosa molto diffusa negli USA. Anche l’autrice di Twilight Stephenie Meyer è mormone, mentre l’attore Ryan Gosling è cresciuto in una famiglia mormone ma poi si è allontanato dal credo. La dottrina ha un’impronta decisamente conservatrice; negli anni si è opposta ai matrimoni fra persone dello stesso sesso e all’aborto. La famiglia è un cardine per la religione, così come il proselitismo.
Thatcher si è allontanata dalla Chiesa una volta iniziata la carriera artistica:
Disprezzavo andare in chiesa. La odiavo assolutamente. Avevo l’influenza dei miei fratelli più grandi che mi dicevano che era il male. Non penso che sia il male, semplicemente non penso che sia adatta per me. Ma da bambina mi faceva solo arrabbiare così tanto. Lavorare era un buon modo per evitare di andare in chiesa.
Una carriera all’insegna dell’horror
Sophie Thatcher si inserisce nel lungo elenco delle cosiddette scream queen, ovvero le protagoniste assolute del genere horror. Prima di lei, ci sono state Jamie Lee Curtis con la saga di Halloween (1978-2018); negli anni 2000 Neve Campbell con la saga di Scream e Sarah Michelle Gellar con Buffy, The Grudge e So cosa hai fatto. Scraem queen contemporanee, invece, sono Maika Monroe con il cult It Follows e il recente Longlegs, o Mia Goth con Pearl e il già citato MaXXXine.
La carriera nell’horror, per Sophie Thatcher, inizia con l’interpretazione di una giovane Regan MacNeil nella serie televisiva The Exorcist (2016), sequel de L’esorcista, classico del 1973. Il primo ruolo da protagonista assoluta, però, è in The Boogeyman, nel 2023. Il film horror è tratto dal racconto Il baubau di Stephen King, e vede Thatcher alle prese con un’entità sovrannaturale che si nutre delle sofferenze delle sue vittime. Film di successo, convince la critica anche per la solida interpretazione della giovane attrice.
Ma è in Companion che la sua bravura riceve il risalto che merita. Qui, Thatcher interpreta un robot tecnologicamente avanzato che asseconda i desideri del suo fidanzato/proprietario, finché non si ribella ai suoi amorali piani di arricchimento. Il film è un horror estremamente moderno con una sottotrama femminista.
Spero che il film abbia un impatto in qualche modo. Fa riflettere le persone, e ciò che è davvero soddisfacente del mio lavoro è che scelgo film che hanno davvero molti messaggi.
Il ritorno del mormorismo in Heretic
In Heretic, Thatcher si è ritrovata a interpretare una missionaria mormone insieme a Chloe East, che il caso ha voluto fosse anche lei cresciuta mormone. Le due interpretano delle giovani che si recano presso la casa di un uomo, Hugh Grant, che si dimostra interessato al culto della Chiesa mormone. In realtà, il suo intento è costruire un sadico gioco di sopravvivenza con le due, mettendo a dura prova la loro fede.
I registi del film, Scott Beck e Bryan Woods, hanno assicurato che è una semplice coincidenza che le due protagoniste abbiano una reale educazione mormone. Ma questo sicuramente le ha aiutate a trasmettere l’autenticità dei personaggi. Chloe East ha dichiarato:
Vorrei non conoscerlo così bene e dover fare ricerche ma mi sono detta di esserci già dentro. Purtroppo, sono stata questa persona e ho questa persona dentro di me che posso usare per questo film. Ma è molto bello avere un ruolo che viene abbastanza naturale.
Anche Thatcher riconosce il legame con i personaggi: “abbiamo trovato molti parallelismi nelle nostre vite e ci siamo connesse. Penso che loro abbiano visto questa sincerità nel nostro legame con la religione.” . Anche se, afferma, è ormai distante da quel mondo e anche prima non era un’assidua frequentatrice della chiesa. A differenza di Chloe che ha ancora molti amici mormone che vivono secondo il credo.
Sophie Thatcher: i progetti futuri
A febbraio 2025, è uscita la notizia che Sophie Thatcher è in trattativa per il ruolo di co-protagonista nella seconda stagione della serie di spionaggio Mr. & Mrs. Smith. Creata da Francesca Sloane e Donald Grover, è distribuita da Amazon Prime. La controparte maschile dovrebbe essere l’attore russo Mark Eydelshteyn, che abbiamo visto in Anora, miglior film agli Oscar 2025.
Sperando di rivederla in futuro in altri ruoli da regina indiscussa del brivido.