Anna Magnani: in arrivo un biopic sulla diva del cinema italiano

Il biopic su Anna Magnani si intitolerà “Anna” e sarà diretto da Alessio Cremonini, co-sceneggiatore insieme a Olivia Magnani, nipote della celebre attrice.

È in fase di sviluppo il biopic su Anna Magnani, presso Indiana Production, la casa di produzione italiana fondata da Fabrizio Donvito e Marco Cohen, che per il 2025 ha già in programma anche la serie Il Gattopardo per Netflix.

Il film, diretto sa Alessio Cremonini, già regista di Sulla mia pelle, racconterà la vita della Diva tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60, gli anni prima del grande ruolo in Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini, uscito nel 1962.

Le riprese di Anna sono previste per il 2025, mentre i casting sono ancora nelle prime fasi di selezione. Si è ancora alla ricerca dell’attrice che interpreterà la maestosa Anna Magnani e dei molti altri celebri personaggi del cinema e del panorama artistico italiano di quegli anni.

Anna Magnani: l’anti-diva

Divenuta famosa con Roma città aperta, il classico neorealista di Roberto Rossellini del 1945, Anna Magnani si è affermata come una delle attrici più importanti dell’Italia del dopoguerra. Con Rossellini ha costruito un sodalizio artistico significativo, recitando in altri grandi film come L’Amore  (1948) e Vulcano 81950). Tra i suoi successi degli anni ’50 si annoverano anche Bellissima di Luchino Visconti (1951) e La carrozza d’oro di Jean Renoir (1952).

Magnani ha trascorso anche un periodo a Hollywood, dove ha vinto un Oscar per la sua interpretazione in La rosa tatuata (1955) di Daniel Mann, tratto dall’opera teatrale di Tennessee Williams. Ha recitato accanto ad Anthony Quinn in Selvaggio è il vento (1957) di George Cukor, per il quale ha ricevuto un’altra nomination all’Oscar, e ha condiviso la scena con Marlon Brando in Pelle di serpente (1960) per la regia di Sidney Lumet.

Tornata in Italia, Magnani ha inaugurato un nuovo capitolo della sua carriera con il ruolo in Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini.

Oltre alla sua carriera, l’attrice era conosciuta per il suo spirito libero e per aver sfidato le convenzioni sui ruoli femminili, sull’aspetto fisico e sull’invecchiamento.

Il suo ultimo film è stato Roma di Federico Fellini, uscito l’anno prima della sua morte, avvenuta il 26 settembre del 1973.

Alcune anticipazioni

In un comunicato, Indiana Production ha descritto il film come: “un viaggio nel tempo senza nostalgia, che esplora cosa significhi essere un’attrice e un’artista moderna: un’anti-diva, autonoma e irriverente. Sempre vicina al suo pubblico. È stata la prima attrice a rompere la barriera dell’intoccabilità, saltando fuori dallo schermo per stare in mezzo a noi”.

“Anna Magnani non era solo un’attrice, ma una forza della natura che ha riscritto le regole del cinema e della rappresentazione femminile sul grande schermo. Con questo film vogliamo raccontare la sua anima libera e profondamente moderna”, ha dichiarato il regista Alessio Cremonini.

Per il progetto, Olivia Magnani attingerà agli ampi archivi personali della famiglia, con il pieno supporto di suo padre. “Immaginare e scrivere questo film è come cercare di interpretare e decifrare l’essenza di un’attrice complessa, profondamente misteriosa e rivoluzionaria, che ha contribuito ad ampliare gli orizzonti di uomini e donne molto prima del femminismo”, ha spiegato la sceneggiatrice.

Fabrizio Donvito, co-responsabile di Indiana Production e produttore del film, ha dichiarato: “L’obiettivo del film è catturare l’essenza di una donna straordinaria per il suo tempo, totalmente libera e indipendente, che ha saputo costruire una carriera eccezionale per quell’epoca”.

Le ultime produzioni di Indiana Production hanno riscosso successo: Marko Polo di Elisa Fuksas, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2024; Romeo è Giulietta di Giovanni Veronesi, uscito nelle sale a febbraio 2024; Confidenza di Daniele Luchetti e Sei nell’anima di Cinzia Th Torrini, incentrato sulla rock star italiana Gianna Nannini, entrambi disponibili su Netflix.

Nell’attesa di nuove informazioni sul film, Donvito ha precisato che Anna sarà distribuito esclusivamente al cinema, poiché: “Anna Magnani deve stare al cinema, sul grande schermo, dove è nata e cresciuta”, ha concluso Donvito.