David di Donatello 2025: David Speciale a Timothée Chalamet
Alla cerimonia dei David Di Donatello, Timothée Chalamet ha ricevuto il David Speciale, nei ringraziamenti un omaggio a Luca Guadagnino e uno a Francesco Totti.
Ieri si è svolta la settantesima edizione dei David di Donatello. Tra i vari David Speciali, come il David alla carriera a Pupi Avati e a Ornella Muti, c’è stato anche quello all’attore americano Timothée Chalamet.
A Timothée Chalamet è stato assegnato il David Speciale, un riconoscimento che celebra la sua brillante carriera internazionale, decollata grazie anche all’Italia e al regista Luca Guadagnino. Chalamet, di recente protagonista in A Complete Unknown, sulla storia del cantautore Bob Dylan, interpretazione che gli è valsa la candidatura all’Oscar, è noto anche per film come Dune, Beautiful Boy e Piccole Donne. A soli 30 anni, è uno degli attori più influenti degli ultimi anni.
Chalamet ha iniziato la sua carriera interpretando Elio nel film Chiamami col tuo Nome (2017) di Luca Guadagnino. Con il regista è nato un profondo legame di amicizia e non solo lavorativo, che è poi continuato nel film Bones and All (2022). Chalamet ha voluto ringraziare Guadagnino durante il suo discorso di ieri sera, sottolineando anche la sua assenza in sala, un dettaglio che ha destato non poco stupore dato che si tratta di un regista italiano di fama internazionale attualmente molto attivo, di recente al cinema con Queer e prima ancora con il grande successo di Challengers. Forse sarebbe stato più appropriato invitarlo alla serata e magari far consegnare a lui il David Speciale al collega e amico Timothée Chalamet.
Il discorso di Timothée Chalamet ai David 70
“Grazie per questo premio, è un onore e mi sento umile di fronte al premio di un paese ricco di storia cinematografica come l’Italia. Devo molto a registi come Vittorio De Sica e Federico Fellini e a film come Ladri di biciclette, che mi hanno profondamente ispirato nel mio percorso artistico. Ho iniziato la mia carriera in un set a Bergamo e a Crema, qui in Italia. Ho avuto il privilegio di lavorare con Luca Guadagnino, che è la persona più importante della mia carriera. Non ho origini o legami particolari con l’Italia, ma mi sento profondamente connesso a questo paese.” Dopo i ringraziamenti, Chalamet ha poi concluso con una battuta: “Se non avessi intrapreso la carriera di attore, probabilmente avrei battuto ogni record, come Francesco Totti.”
Alla cerimonia lo hanno accompagnato suo padre Marc Chalamet, un suo amico e la sua fidanzata Kylie Jenner.
È possibile recuperare l’intera cerimonia dei David di Donatello 2025 su RaiPlay. Per altre dettagli sulla serata, leggi anche: David di Donatello 2025, chi ha vinto?
