Stiamo parlando dell’inedito e incompiuto progetto del cineasta David Lynch, scomparso lo scorso gennaio. Per la sua storica produttrice non ci sono dubbi.
Quando muore un grande autore, che sia un regista, uno scrittore, o un artista di diversa natura, è inevitabile pensare alla perdita anche in termini artistici. Quanti film avrebbe realizzato Massimo Troisi, per fare un esempio, se non fosse stato stroncato dalla malattia a poco più di quarant’anni?
David Lynch ha avuto una carriera lunghissima, costellata di successi, ed è certamente uno dei registi più influenti degli ultimi cinquant’anni. Eppure, per la sua storica produttrice quella a cui il cineasta stava lavorando poco prima di morire è la cosa migliore che abbia mai fatto.
Sabrina Sutherland, intervistata da A Rabbit’s Foot, ha parlato della serie inedita, e di quello che avrebbe dovuto essere un ritorno a Netflix.
Dalle sue parole emerge che il lavoro andava avanti già da due anni: “Dirò questo: è stata probabilmente la cosa migliore che abbia mai fatto. È stata la culminazione di molte cose. Abbiamo lavorato a questo progetto per oltre due anni, per quanto riguarda la scrittura, e stavamo ancora scrivendo fino al momento in cui è venuto a mancare”.
La serie, dal titolo Unrecorded Night, sarebbe poi approdata su Netflix: “Ci stavamo preparando a tornare da Netflix perché aveva rielaborato alcune cose del progetto, ed era diventato qualcosa di ancora migliore di com’era prima. Spero che un giorno le persone possano viverlo in qualche modo”.
Uno dei CEO di Netflix, Ted Sarandos, a tal proposito aveva dichiarato: “Si era presentato da Netflix per proporre una serie limitata, e noi abbiamo colto subito l’opportunità. […] Mi chiederò sempre cosa avesse in mente per noi con quello che sarebbe stato il suo ultimo progetto. Era una produzione di David Lynch, quindi piena di mistero e di rischi, ma volevamo intraprendere questo viaggio creativo con questo genio. Prima il Covid, poi alcune incertezze legate alla salute hanno portato alla mancata realizzazione del progetto, ma gli avevamo fatto capire chiaramente che, non appena fosse stato pronto, noi ci saremmo stati”.
Come ha auspicato Sabrina Sutherland si sta facendo strada la possibilità che gli appassionati della cinematografia di Lynch possano avere un assaggio di quello che il regista avrebbe realizzato. Jennifer Lynch, sua figlia, ha infatti aperto all’eventualità di pubblicare almeno lo script.
“Nessuno di noi ha mai cercato di realizzare la serie al suo posto. Stiamo valutando l’idea di proporla come opera pubblicata, in modo che le persone possano entrare in contatto con le sue idee. Sarebbe molto triste se la gente non potesse vederla” ha dichiarato al Times. Jennifer Lynch si è anche detta convinta che il padre sarebbe tornato a lavorare con i suoi storici compagni: Kyle MacLachlan, Laura Dern e Naomi Watts.
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