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Demoni, News su Almanacco Cinema

Demoni 3. Lamberto Bava evolve insieme ai suoi zombie

Demoni, il cult dell’horror italiano anni ’80, torna a far parlare di sé al Festival di Locarno. Bava si racconta attraverso i suoi zombie e chiude un cerchio.

In occasione dei quarant’ anni di Demoni, ospite al Festival di Locarno, Lamberto Bava si è raccontato durante un’incontro. Il regista di Demoni e Demoni 2… l’incubo ritorna, figlio e nipote d’arte, ha spiegato come è nata l’idea e come ha pensato di chiudere una trilogia diventata cult dell’horror italiano degli Anni Ottanta.

Demoni: come nasce un cult

Bava rivela: “Avevo dato da leggere a Dardano Sacchetti un trittico di soggetti scritti da me”. “Ho preso i tre episodi e li ho mandati a Dario Argento. Lui mi ha chiamato e mi ha detto che gli era piaciuto l’episodio centrale che era un racconto di una paginetta. Ha deciso di produrlo ed è venuto fuori Demoni. L’idea alla base è semplice, il pubblico va a vedere un film e quello che succede sullo schermo succede anche in sala”.

Per il primo film il budget non era altissimo, ma questo essere grezzo è stata la chiave vincente che ha definito i lineamenti di quello che si è trasformato in un prodotto ben riconoscibile.

In merito alla soluzione scenografica ci spiega come le scale e i diversi piani, servissero a dare movimento ad una storia pericolosamente piatta. “L’arrivo dell’elicottero, i quattro teppisti in macchina, sono trovate che servono a spezzare la noia di girare un film tutto in un cinema. La finzione è dichiarata, anche il colore del sangue non è realistico”.

Dal grande al piccolo schermo

Demoni, News su Almanacco CinemaDemoni fu un successo. Gli zombie originati dal grande schermo, nel secondo capitolo escono dalla televisione, come i media anch’essi si evolvono e vanno di pari passo al media più diffuso.

Per Demoni 2: l’incubo ritorna, Bava ha avuto molti più mezzi a disposizione che hanno permesso un’aggiornamento della storia. “Girammo otto settimane”. “Prima che avessimo realizzato il premontaggio delle scene girate, avevamo già coperto i costi del film con le vendite in Giappone e già si subodorava un capitolo 2 perciò iniziammo subito a scrivere, consapevoli di aver fatto un successo”.

Gli zombie oggi

La saga cinematografica di Demoni si è conclusa con il secondo capitolo. Bava, dal canto suo, ha deciso di dare una chiusa alla sua creazione con un terzo capitolo, cambiando media.

Demoni 3 infatti è un libro, incluso nella raccolta Demoni – La Rinascita. La scrittura, per ammissione del regista, è un rifugio “perché i budget per i film oggi sono completamente inadeguati”. E se vi stavate chiedendo: quale fosse l’ultima frontiera degli zombie…“Ma naturalmente i videogame, i mondi digitali e il Metaverso”.

Per ora da Locarno è tutto, e per rimanere sempre aggiornati sul Festival e molto altro, rimanete sintonizzati sull’ Almanacco Cinema.