God of War: la serie è finalmente realtà

Dopo anni di voci, rallentamenti e cambi di direzione creativa, la serie televisiva di God of War sembra aver trovato una rotta chiara e precisa.

Il progetto targato Amazon entra ufficialmente in pre-produzione, segnando un passaggio fondamentale per uno degli adattamenti videoludici più ambiziosi degli ultimi anni. Non si tratta più di un’idea sulla carta: i lavori sono iniziati, il casting è in corso e, soprattutto, la piattaforma ha già confermato un ordine per due stagioni.

Chi guiderà la serie?

Alla guida della serie c’è Ronald D. Moore in qualità di showrunner, sceneggiatore e produttore: una figura con una lunga esperienza nel racconto seriale. Mentre alla regia per i primi due episodi d’apertura della serie, è stato scelto Frederick E. O. Toye, regista noto per il suo lavoro su produzioni di grande prestigio come Shōgun (che gli è valso una vittoria agli Emmy), The Boys e Fallout.

Una produzione che guarda lontano

Tra gli elementi più indicativi della fiducia nello show c’è la decisione di Amazon Prime Video di raddoppiare sin da subito l’ordine, confermando due stagioni alla serie: una mossa coerente con la scala produttiva e narrativa dell’adattamento.

Probabilmente questa scelta è dovuta anche dal fatto che produzioni di questo tipo comportano costi elevati fin dalle primissime fasi, soprattutto per tutto ciò che riguarda la costruzione del mondo narrativo: dalla progettazione delle scenografie alla realizzazione dei set, passando per i costumi. Investimenti che risultano molto più sostenibili se distribuiti su più stagioni anziché concentrati in una sola.

Quale God of War vedremo?

La serie adatterà la storia partendo dagli eventi di God of War del 2018. Secondo la logline ufficiale, God of War segue Kratos e Atreus, padre e figlio – i cui ruoli sono attualmente in fase di casting – mentre intraprendono un viaggio per spargere le ceneri di Faye, rispettivamente moglie e madre. Nel corso delle loro avventure, tra divinità, creature leggendarie e pericoli ancestrali, Kratos cerca di insegnare al figlio come diventare un dio migliore, mentre Atreus, prova a insegnare al padre come essere un uomo migliore.

Un banco di prova decisivo

Con God of War, Amazon MGM Studios in co-produzione con Sony Pictures Television – e in associazione con PlayStation Productions – si giocano una partita importante nel panorama degli adattamenti da videogame. Le scelte prese finora, dal raddoppio delle stagioni alla direzione creativa, fino all’attenzione per il materiale originale, delineano un progetto ambizioso, pensato per durare nel tempo e non limitarsi a sfruttare un nome famoso.

Resta ora da vedere se, una volta sullo schermo, questa epopea mitologica riuscirà a mantenere le promesse e a conquistare non solo i fan storici, ma anche un pubblico nuovo.