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Guillermo del Toro a Venezia: il mostro è dentro di noi
Guillermo del Toro al Lido esplora l’imperfezione umana in Frankenstein, rivelando che i mostri oggi indossano giacca e cravatta, ma anche perdono e speranza.
Il regista si confronta con i mostri moderni presentando Frankenstein a Venezia come un’opera che indaga l’umanità spezzata, il perdono e la nostra imperfezione.
Guillermo del Toro: tra i mostri e l’anima umana
In un incontro con la stampa al Festival di Venezia 2025, Guillermo del Toro ha definito la sua ultima creazione come un dialogo con l’imperfezione umana.
Secondo il regista, “i mostri di oggi? Sono in giacca e cravatta”, persone comuni, candidati all’alienazione, ma anche custodi del perdono e della salvezza condivisa.
Il film diventa così un testo urgente per il nostro presente: “che cosa vuol dire essere umani?” è la domanda che risuona sotto la sua lente.
La sua filmografia tra fiaba e orrore
Del Toro è autore di un immaginario in cui il fantastico e l’horror si intrecciano con la poesia. Lo dimostrano capolavori come Il labirinto del fauno (2006), fiaba oscura ambientata nella Guerra Civile spagnola e celebre per l’osannata standing ovation a Cannes.
Anche La forma dell’acqua (2017), fiaba romantica che valse al regista l’Oscar come miglior regista e miglior film.
Fino al recente Pinocchio (2022), animazione stop-motion che ha conquistato l’Oscar come miglior film d’animazione.
Del Toro incarna nel proprio lavoro quel sottile dialogo tra luce e tenebra: i suoi mostri, le sue fiabe, sono sempre specchi della fragilità umana.
Trama e sfumature
Il film segue Victor Frankenstein (Oscar Isaac), scienziato brillante ma profondamente egocentrico, deciso a forzare i confini tra vita e morte.
Il suo esperimento, una creatura assemblata da frammenti senza vita, diventa presto la rovina di entrambi: creatore e creatura. I
n questa versione, Del Toro regala al mostro una dimensione interiore potente e dolorosa. Lo ritrae sensibile, affamato di lettura, amore, comprensione e capace di soffrire per un rifiuto che lo imposta nel riflesso dell’umano che gli ha dato vita.
Parallelamente, il Dottor Pretorius (Christoph Waltz) emerge come figura ambigua che tenta di proseguire gli esperimenti interrotti da Frankenstein, riportando in primo piano questioni etiche e il peso del progresso senza coscienza.
Frankestein di Guillermo del Toro sugli schermi
Il film è stato proiettato in anteprima mondiale alla 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il 30 agosto 2025.
Uscirà in Italia nei cinema selezionati a partire dal 22 ottobre 2025.
Su Netflix, debutto su piattaforma streaming dal 7 novembre 2025.
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