264Views
Il Marvel Cinematic Universe verso un Reset
Scopri il futuro della Marvel: Kevin Feige annuncia un reset dopo Secret Wars, con nuovi X-Men, recasting e una strategia fino al 2032.
Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha recentemente annunciato un’importante svolta per il futuro del Marvel Cinematic Universe (MCU). Non si tratta di un semplice reboot, ma di un vero e proprio reset, un termine scelto con cura per indicare una riorganizzazione profonda ma rispettosa delle radici del franchise.
Un addio storico in Avengers: Doomsday
Il 2026 segnerà la chiusura di un’era con Avengers: Doomsday, film che vedrà il ritorno – e l’addio – di volti storici degli X-Men come Patrick Stewart, Ian McKellen e James Marsden. Sarà un omaggio ai personaggi che hanno fatto la storia nei primi anni 2000, ma anche un trampolino per introdurre nuovi protagonisti.
Un nuovo inizio per la Marvel: cosa accadrà dal 2028
Secondo quanto dichiarato da Feige, dal 2028 il Marvel Cinematic Universe prenderà una nuova direzione narrativa. Pur mantenendo alcuni elementi familiari, il focus sarà su una nuova generazione di eroi, con dinamiche aggiornate e un’estetica più moderna. L’obiettivo? Riconquistare quella magia che ha reso iconici i primi film della saga, oltre a cercare di acquistare fan dalle nuove generazioni.

Pianificazione fino al 2032: tra recasting e personaggi inediti
La roadmap dei Marvel Studios prevede una programmazione fino al 2032. Tra le mosse chiave ci saranno recasting mirati – come quelli già ipotizzati per Iron Man e Capitan America – e l’introduzione di personaggi mai pienamente esplorati.
Gli X-Men come pilastro del cambiamento
Uno degli elementi centrali di questo reset sarà l’arrivo ufficiale degli X-Men nel MCU, a partire da un nuovo film diretto da Jake Schreier. Secondo Feige, i mutanti rappresentano il ponte ideale tra passato e futuro, e permetteranno di esplorare temi attuali come l’identità e l’emarginazione.
Meno quantità, più qualità per Marvel
Feige ha anche sottolineato la necessità di ridurre la produzione: Tra il 2007 e il 2019 abbiamo creato 50 ore di contenuti. Negli anni successivi a Endgame, ne abbiamo prodotti più del doppio. L’obiettivo per il futuro sarà un massimo di tre film all’anno e una riduzione netta delle serie TV.