Japanese Film Festival, tutto quello che c’è da sapere
Arriva la terza edizione italiana del Japanese Film Festival Online 2024. Dal 5 giugno al 3 luglio tantissimi titoli da vedere comodamente sul divano.
Il Japanese Film Festival Online 2024 è l’evento online gratuito ideato e organizzato dalla Japan Foundation, con il coordinamento in Italia dell’Istituto Giapponese di Cultura. Sponsorizzato da ATAC, potremo immergerci nella cultura giapponese comodamente dal nostro divano.
Documentari, animazione, horror, love story, film di formazione, road movie e anche serie televisive inedite in Italia, ecco tutto quello che c’è da aspettarsi dal Japanese Film Festival.
Il Festival si conferma un potente veicolo promozionale del cinema nipponico, sia per il pubblico italiano che quello internazionale. I titoli saranno fruibili in ben 27 paesi del mondo, sottotitolati in 16 lingue, fra cui l’italiano.
Japanese Film Festival, istruzioni d’uso
Entrati sul sito ufficiale: bit.ly/Japan_FilmFestival_Online è possibile effettuare, gratuitamente, il log in e accedere di conseguenza ai titoli dei film e delle serie della rassegna.
Il programma del Japanese Film Festival, annunciato ad inizio maggio, è strutturato in due fasi: dal 5 al 19 giugno saranno disponibili 23 film selezionati nella sezione Japanese Films; mentre dal 19 giugno al 3 luglio, alla sezione Japanese TV Dramas, saranno disponibili le 2 serie Downtown Rocket (2015) e Rikuō (2017) composte da 10 episodi l’una.
Tra i titoli proposti troviamo dei classici come Ventiquattro occhi (1954) di Keisuke Kinoshita, nuovi brividi proposti dal progetto Japan Horror Film Competition, fantascienza con Single8 (2023), la passione per anime e manga con Anime Supremacy! (2022) e BL Metamorphosis (2022), il biopic sul celeberrimo Miyazawa Kenji Father of the Milky Way Railroad (2023) e il drama LGBTQ+ con I am what I am (2022).
Non solo online
Ebbene sì, ci sarà una proiezione in presenza di uno dei film in programma del Japanese Film Festival.
Giovedì 6 giugno Kimba, the White Lion (1966) di Eiichi Yamamoto scritto da Osamu Tezuka, arriverà alla Sala Cinema dell’Istituto Giapponese di Cultura. La proiezione, a cura di Enrico Azzano e Raffaele Meale, sarà preceduta da un talk, l’ingresso è libero fino ad esaurimenti posti e le prime file saranno riservate per i più piccoli.
