La Repubblica Ceca si candida con Waves agli Oscar 2025

Il lungometraggio è stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Karlovy Vary e ha vinto il premio del pubblico. Ecco la storia di Waves, di Jiří Mádl.

Una redazione giornalistica, International Life: questa l’ambientazione e il punto di vista di Waves, in corsa per gli Oscar 2025 in rappresentanza della Repubblica Ceca.

Waves, la trama

Il racconto ruota intorno al periodo precedente e successivo all’invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia guidate dall’Unione Sovietica.

A quel tempo, nell’agosto 1968, le trasmissioni della Radio Cecoslovacca hanno avuto un ruolo chiave.

Come riporta la sinossi, infatti si trattava di “un luogo pieno di individui di talento” con “un’ampia visione, competenze linguistiche e soprattutto un impegno per un lavoro giornalistico onesto e attento alla verità”.

“Un film epico, girato in modo dinamico e arricchente”. In 131 minuti “abbraccia un eroismo non comune di fronte a un regime oppressivo, la forza dei legami fraterni e gli eterni temi dell’amore, del tradimento, della moralità e della speranza”.

Il cast

Jiří Mádl dirige un cast composto daI protagonista Vojtech Vodochodský (Tomáš Havlík) e poi da Táňa Pauhofová, Stanislav Majer, Ondřej Stupka, Martin Hofmann, Petr Lněnička, Marika Šoposká, Tomáš Maštalír, Igor Bareš e Vojtěch Kotek.

Nel 1996 Kolya, di Jan Svěrák, vinceva l’Oscar come Miglior film internazionale. Successivamente, sono stati candidati Divided We Fall (2000) di Jan Hřebejk e Želary (2003) di Ondřej Trojan.

Ora, 22 anni dopo, è la volta di Waves.