Categories: BlogNotizie

Leone d’oro alla carriera a Peter Weir

Peter Weir, regista de L’attimo fuggente e The Truman Show sarà premiato con il Leone d’oro alla carriera.

In occasione della 81. mostra Internazionale Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il Cda della Biennale di Venezia ha deciso che il Leone d’oro alla carriera andrà a Peter Weir.

La sua storia

Peter Weir nasce a Sidney nel 1944, definito dal popolo australiano come una sorta di “eroe” per aver rivoluzionato il loro cinema negli anni 70. Nel 1985, dopo diversi anni nell’industria cinematografica del suo paese, la carriera di Peter decolla verso l’alto, molto in alto, lì dove tutti vorrebbero arrivare, Hollywood. Dirige un thriller dal nome Witness- il testimone, il suo primo film hollywoodiano ricevette ben due premi Oscar: miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio.

Parte in quarta la carriera di Weir in America, ma il regista spinge ancora di più sull’acceleratore e nel 1989 tira fuori uno di quei film che adesso possiamo definire “cult”, stiamo parlando de L’attimo fuggente. Undici anni dopo il regista australiano dirige il film che ha segnato l’epoca cinematografica moderna, ovvero The Truman Show. Insomma Weir ha il potere di rendere indelebile una pellicola. Nel 2022 fu il primo regista australiano della storia ad aggiudicarsi l’oscar alla carriera. 

Le scene iconiche dirette da Peter Weir

Peter Weir ha creato delle immagini che sono rimaste nella storia del cinema. Partiamo da L’attimo fuggente, la pellicola dal successo planetario aveva come protagonista il mitico Robin Williams nei panni del professor Keating. Nella sequenza finale del film, il professor Keating viene cacciato dal college dove insegnava, i suoi alunni per rendergli omaggio e dargli l’ultimo saluto, salgono in piedi sui propri banchi ripetendo “Oh capitano, mio capitano”.

Altra sequenza diventata iconica diretta da Weir è il saluto finale di Truman Burbank (Jim Carrey) in The Truman Show. Nella scena un meraviglioso Jim Carrey nei panni del protagonista che dopo essersi reso conto di vivere in un mondo finto e pilotato, decide di scappare, così arrivando alla porta d’uscita di questo grande set dove ha vissuto sin dalla nascita, prima di andar via,  pronuncia la frase iconica: “Casomai non vi rivedessi, buon pomeriggio, buonasera e buonanotte!”

Le dichiarazioni di Peter Weir

“La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia e il suo Leone d’Oro fanno parte dell’immaginario del nostro mestiere, essere premiati per il lavoro di una vita come registi è un grande onore”. Queste le parole del regista australiano dopo l’accettazione del premio. La Mostra sarà dal 28 agosto al 7 settembre 2024.

Daniele Caramazza

Recent Posts

Springsteen: Deliver Me From Nowhere

Il biopic sul Boss Bruce Springsteen diretto da Scott Cooper è un analisi profonda ed…

3 ore ago

Roma Cinema Fest: Wild Nights, Tamed Beasts

Premio alla regia alla Festa del Cinema di Roma 2025, Wild Nights, Tamed Beasts è…

9 ore ago

Bugonia: 3 consigli se vi è piaciuto l’ultimo di Lanthimos

Bugonia è l'ultima fatica del regista greco Yorgos Lanthimos e questa volta si tratta di…

23 ore ago

Paul Schrader: rivoluzione imminente dell’AI nel cinema

Il leggendario regista Paul Schrader parla del futuro del cinema e del ruolo sorprendente che…

1 giorno ago

Rome Cinema Fest: Nouvelle Vague

Al Roma Cinema Fest arriva Richard Linklater con il suo nuovo splendido film dal titolo…

1 giorno ago

Project: MKUltra segna il ritorno di David Chase

Dopo quasi vent'anni di assenza dal piccolo schermo, il creatore de I Soprano vuole tornare…

1 giorno ago