Luca Marinelli, in vista dell’uscita della serie M. Il figlio del secolo, racconta del duro lavoro svolto dietro l’interpretazione del famoso dittatore.
In occasione della promozione per la nuova serie Sky Original, M. Il figlio del secolo, Luca Marinelli ha rilasciato numerose interviste raccontando delle immense difficoltà d’immedesimazione.
Nella maggior parte delle sue dichiarazioni rispetto alle domande dei podcast o delle testate giornalistiche, il racconto dell’attore si è focalizzato sul riscontro emotivo e sul duro lavoro svolto sul personaggio.
Ad esempio, durante la sua partecipazione al podcast artesettima ha raccontato: “Per creare un personaggio si sospende il giudizio, e in questo caso è stata una cosa terrificante. Sospenderlo per le ore del set e poi riprendermi e tornare a casa, fortunatamente con le mie idee, è stata dura.”
Già in precedenza Marinelli aveva spiegato di provenire da una famiglia che si è sempre dichiarata fortemente antifascista. Alla notizia della sua partecipazione alla serie, proprio nel ruolo di uno dei più famosi dittatori della storia, non sapeva come i suoi familiari l’avrebbero presa, in particolar modo sua nonna.
“Mi ricordo tutte le preoccupazioni iniziali, perché naturalmente è la storia di un criminale ed essendo cresciuto con valori antifascisti avevo delle grandi remore dentro di me. Poi ho capito che era un’azione che avrei voluto fare”, ha dichiarato l’attore al programma di Alessandro Cattelan, spiegando poi che fu proprio grazia alla nonna che decise di accettare il ruolo.
Quando gli è stato chiesto come avesse fatto a fare suo il personaggio di Mussolini, Marinelli ha risposto: “L’ho cercato ovunque perché era difficilissimo trovarlo. Le foto e i video che ci sono erano sotto il suo controllo, quindi hai semplicemente un aspetto di lui, l’aspetto trionfante.”
M. Il figlio del secolo verrà trasmessa a partire dal 10 gennaio su Sky Atlantic. La serie è tratta dall’omonimo romanzo di Antonio Scurati e la regia è affidata a Joe Wright.
Non è la prima volta che il regista ritrae un personaggio storico – indimenticabile , infatti, è l’interpretazione di Gary Oldman nei panni di Winston Churchill ne L’Ora più buia, film diretto da Wright nel 2017.
Le premesse per un’altra grande interpretazione ci sono tutte, nell’attesa di goderci Luca Marinelli nei panni di Mussolini, clicca qui sotto per vedere il trailer!
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