Parthenope e l’accoglienza della sua Napoli

Bagni di folla a Napoli per Paolo Sorrentino durante le anteprime notturne del suo ultimo film Parthenope. La città si trasforma in palcoscenici di festa.

Paolo Sorrentino nella sua Napoli

Durante le anteprime notturne del suo ultimo film Parthenope, Paolo Sorrentino è stato accolto calorosamente da Napoli, dove i quartieri di Chiaia e il Centro Storico si sono trasformati in veri e propri palcoscenici di festa.

I cinema Filangieri e Modernissimo, completamente sold out, hanno ospitato l’evento, che ha visto la partecipazione del regista stesso e dell’attore Peppe Lanzetta, il quale interpreta una figura demoniaca nel film.

L’entusiasmo del pubblico è stato palpabile, con applausi e manifestazioni di affetto per uno dei registi più amati della città.

Sorrentino, nel suo breve saluto, ha descritto Parthenope come un film sul tempo, sottolineando il legame indissolubile tra la trama e Napoli.

È una città in cui lo scorrere del tempo si percepisce in maniera unica, ed è proprio questo il senso della vita che ho voluto raccontare. Questo film non sarebbe mai potuto esistere altrove; solo Napoli poteva fare da cornice a questa storia

ha dichiarato il regista, riconoscendo il ruolo centrale della città nella sua visione artistica.

La serata è stata un grande successo, non solo per la presenza di Sorrentino e Lanzetta, ma anche per l’atmosfera di celebrazione e orgoglio che ha permeato l’intero evento, confermando ancora una volta il legame profondo tra il cineasta e la sua città natale.

Il commento del regista su Parthenope

Paolo Sorrentino, dopo il primo saluto, ha aggiunto un ulteriore commento sulla sua ultima opera Parthenope:

È un film epico che si concentra su sentimenti ormai inattuali: libertà, spontaneità, erotismo, seduzione. Racconta di una donna degli anni ’50 che riesce a vivere una vita libera, spontanea e disinvolta, grazie al fatto di essere cresciuta in una città come Napoli, che è libera e spontanea. Una città che non giudica mai.

Le parole di Sorrentino catturano l’essenza della narrazione, un omaggio non solo alla protagonista ma anche alla città partenopea, con la sua vitalità e la sua autenticità.

Dopo la prima tappa a Chiaia, il regista ha ricevuto un secondo caloroso abbraccio dal pubblico al cinema Modernissimo, dove è stato accolto da una folla entusiasta, soprattutto di giovani. Sorrentino ha raccontato che il Modernissimo è il cinema che frequentava da ragazzo, ricordando con nostalgia gli inizi della sua carriera. Il regista ha poi aggiunti di essere profondamente legato a questo luogo poichè è il luogo dov’è iniziata 30 anni fa la sua grande passione per il cinema.

Le anteprime notturne di Parthenope non hanno riscosso successo solo a Napoli. La programmazione, inedita e affascinante, prosegue fino al 25 settembre in diverse città italiane, tra cui Roma, Milano, Firenze, Bologna, Casoria, Marcianise, Torino e Palermo, in attesa dell’uscita ufficiale nelle sale prevista per Ottobre.

Nel frattempo, altri protagonisti del film si preparano a incontrare il pubblico: oggi sarà il turno del direttore della fotografia Luca Bigazzi e di Daria D’Antonio, mentre il 25 settembre gli attori Celeste Dalla Porta, Dario Aita e Daniele Rienzo saranno al Cinema Troisi di Roma per salutare i fan.