44Views
Romics XXXIII, al via la nuova edizione tra fumetti e cinema
Dal 3 al 6 ottobre alla Fiera di Roma riparte la XXXIII edizione del Romics, piena di spuntii: dai fumetti ai videogames, passando per il cinema indipendente.
La Fiera di Roma sarà la cornice di questa nuova edizione del Romics. Perché é interessante seguirla quest’anno? Non si tratta solo di un’esposizione passiva di opere siano esse fumetti o film ma piuttosto di un festival interattivo di eventi: una piattaforma interattiva che permette a tutti di essere partecipi.
Quest’anno la kermesse di eventi sarà ancora più ricca. Gi eventi saranno distribuiti in contemporanea presso 5 padiglioni. La mostra potrà usufruire di ben 350 espositori in 70.000 mq. Infine quest’anno l’esposizione celebra anche, come Romics d’Oro di questa edizione, Eva Kant e Diabolik. Fumetti iconici protagonisti ma non solo. In quest’edizione anche Hidetoshi Omori, celebre animatore di Lupin III, sarà Romics d’Oro oltre a Jim Cornish, uno dei più importanti storyboard del cinema internazionale.
Quando Romics vuol dire interazione e cinema indipendente
Numerosi saranno anche gli spazi di interazione con il pubblico a partire da Romics Kids&Junior, uno spazio pensato per bambini e famiglie. Lo scopo essenziale sarà quello di sviluppare creatività e strumenti di apprendimento attraverso laboratori tematici e giochi interattivi.
Infine si terranno eventi musicali volti all’intrattenimento come quello con l’Orchestra Italiana del Cinema in collaborazione con la Banda dell’Esercito Italiano. Il duo presenterà Harry Potter e il principe mezzosangue in concerto, sincronizzato con l’intero film.
Ma se tutto questo non dovesse bastare l’esposizione sarà anche palcoscenico per la presentazione dei film Timor e Prophecy, due opere italiane indipendenti. Il primo un film surreale e divertente ambientato nella periferia romana. Il secondo invece é un film molto coraggioso, totalmente tratto dal celebre manga di Tetsuya Tsutsui che vede proragonista Damiano Davino.
Quella di quest’anno é una mostra sempre più ricca di soprese che diventa anche via via più inclusiva e family friendly, inglobando tutte le forme d’arte legate a fumetti manga, anime, animazione e cinema.