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Russell Crowe

Russell Crowe, un legame speciale con Malta

L’attore Russell Crowe, ospite al Mediterrane Film Festival, ha rivelato l’affetto che lo lega all’isola su cui ha girato il film che ha cambiato la sua vita.  

Si sono tenuti ieri a Malta i Golden Bee Awards del Mediterrane Film Festival. Tra i premiati della serata c’è stato anche Russell Crowe che ha ricevuto il Malta Film Legend Award. L’occasione ha dato modo all’attore di raccontare con grande emozione il suo legame con l’isola.

Ben ventisei anni fa, infatti, è proprio a Malta che Ridley Scott ha scelto di girare gran parte di quello che sarebbe diventato nel corso del tempo un vero cult: Il gladiatore (2000). La parabola dolorosa del generale Massimo Decimo Meridio e il suo antagonismo con l’imperatore Commodo sono entrati nella nostra memoria grazie a un colossal memorabile, con un’atmosfera epica e una colonna sonora ormai celebre composta da Hans Zimmer.

Il film è valso a Russell Crowe l’Oscar al Miglior Attore Protagonista nel 2001, e ha inaugurato una fase fortunata della sua carriera con film come A Beautiful Mind di Ron Howard, o Master & Commander – Sfida ai confini del mare di Peter Weir.

Russell Crowe: “Sono diventato un uomo a Malta”

L’attore, durante la cerimonia di premiazione, ha esordito con una dichiarazione d’affetto all’isola: “Se volete sapere cosa amo di Malta, beh, tutto. 26 anni fa, in un certo senso, sono diventato un uomo a Malta”.

Russell Crowe

A proposito del film poi ha ricordato i giorni di set, sottolineando che si trattava di un progetto alla cui grandezza, anche in termini economici, non era abituato: “Per quanto riguarda i film che avevo fatto prima, nessuno aveva la maestosità, l’ambizione, il budget e, in definitiva, la portata di Il Gladiatore. Non è stata una produzione facile. Ho dovuto lottare ogni giorno per l’integrità del personaggio che interpretavo, proprio come il percorso del personaggio stesso nel film. E a volte, hai la fortuna di creare qualcosa che riesce davvero a entrare in risonanza con le persone”.

Un incontro particolare a Roma

Oltre a Malta chiaramente ad avere un posto speciale nel cuore di Russell Crowe c’è Roma. L’attore è spesso in vacanza nella capitale, e non è difficile vederlo passeggiare tra le vie del centro storico. Sempre nel corso della cerimonia ha raccontato a tal proposito di un incontro avvenuto una settimana fa con un fan.

“Gli ho stretto la mano e lui ha iniziato a piangere. I suoi amici poi mi hanno detto che è il capo bagnino della spiaggia locale, ha muscoli su muscoli… e non l’avevano mai visto così. Alla fine, l’ho abbracciato. Quando si è ripreso, mi ha detto: “Lei non capisce, quando avevo otto anni mia madre mi ha fatto sedere davanti alla TV, ha messo una videocassetta de Il Gladiatore e mi ha detto: ‘Se un giorno ti chiederai che tipo di uomo tua madre si aspetta che tu sia, è questo tipo di uomo.’ L’onore, l’integrità, la fede, un uomo forgiato a Malta” ha dichiarato.

Il prossimo progetto di Russell Crowe lo vedrà interpretare un ruolo che fu di Sean Conner nel 1986. Si tratta del mentore Juan Sánchez Villa-Lobos Ramírez in Highlander, cult degli anni ’80 che Chad Stahelski sta adattando in una versione moderna. Oltre a Russell Crowe nel cast è stato già confermato Henry Cavill.