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The Monkey, dopo Longlegs, torna al cinema Osgood Perkins

Non abbiamo fatto in tempo a calmare i bollenti spiriti delle polemiche di Longlegs, che Osgood Perkins decide di gettare benzina sul fuoco, aizzando le fiamme che hanno macinato contro l’autore nord americano. The Monkey non è ancora uscito ma, come il suo predecessore, sembra già voler scuotere le acque tempestose: è un horror? Commedia? Comico? 

Neon ha fissato la data di uscita del prossimo progetto di Osgood (“Oz”) Perkins per il 21 febbraio 2025. The Monkey è ripreso da un racconto di Stephen King su un giocattolo infestato. Tuttavia, l’autore ha dichiarato “Ho visto l’opportunità di fare una commedia ironica e assurda sulla morte. Riguarda il fatto basilare che moriamo tutti, e quanto è fottutamente divertente, strana, impossibile e surreale questa merda? E affrontarla con una voce da tragicommedia mi è sembrato appropriato”. E continua “Alla fine, se vuoi ridurlo, è il sottogenere del giocattolo infestato o del giocattolo malvagio. Non potrei immaginare di farne uno serio. Per me, suonava del tutto falso affrontarlo in quel modo, quindi ho semplicemente preso la direzione opposta.”

Per quanto cupa e malvagia questa scimmia possa sembrare, sembra che sia il regista stesso a gettare avanti le mani, definendolo come una commedia horror (una roba alla Fright Night – Il vampiro della porta accanto, cosa a cui non crediamo neanche sotto tortura). Al contrario le premesse raccontano la storia di due gemelli, Hal e Bill, che scoprono nella soffitta del padre una scimmia giocattolo, dando inizio a una serie di morti raccapriccianti. I due fratelli decidono di sbarazzarsi del giocattolo fino a quando, da adulti, sono costretti a riunirsi per trovare un modo per distruggere definitivamente la scimmia.

The Monkey, Osgood Perkins, 2025

The Monkey, il gioco di Osgood Perkins

Perkins si diverte a utilizzare i suoi fantocci: la sua scrittura, i suoi attori, la sua macchina da presa e i suoi spettatori. Impossibile non notare lo spirito canzonatorio con cui prende in giro l’ambiente cinematografico, tipico di chi questi ambienti li ha mangiati inzuppati nel latte (il regista è il figlio di Anthony Perkins, conosciuto nel ruolo di Norman Bates in Psycho). Perkins è anche un autore che conosce questo mondo, a cui piace giocare per puro divertimento. A THR dichiara “Mi piace l’horror perché è il genere che permette la maggior invenzione e incoraggia la maggior poesia. È tutto un tirare a indovinare e afferrare ciò che è essenzialmente inconoscibile. Almeno per me è così.”

In attesa di vedere nelle sale The Monkey, che conta nel suo cast Theo James, Christian Convery, Tatiana Maslany, Elijah Wood, Neon ne ha distribuito il trailer.