Oggi, mercoledì 3 settembre alla Mostra del Cinema di Venezia sarà presentato Duse di Pietro Marcello, un ritratto inedito dell’artista Eleonora Duse.
Nell’ottava giornata della Mostra di Venezia, Pietro Marcello porta in concorso Duse, terzo film italiano in gara, con Valeria Bruni Tedeschi nei panni della leggendaria attrice. Il film non è il solito biopic, qui la Duse riemerge come presenza inquieta e attuale, una figura diversa, che scelse di essere ribelle in un mondo di pose e manierismi.
Marcello la ritrae come un’artista anticonformista, viva e imprevedibile, più simile ad una rivoluzionaria contemporanea che a un’icona ottocentesca. Capace di trasformare la precarietà in stile e di rendere il teatro la cosa più vicina a un atto politico.
Il suo rapporto con D’annunzio, i contrasti con Sarah Bernhardt, le scelte radicali che ha fatto come portare in scena Casa di Bambola: tutto contribuisce a fare della Duse una figura fuori dal comune, inafferrabile, ribelle e ancora oggi profondamente attuale.
La diva morirà in un hotel di Pittsburgh nel 1924. Oggi Pietro Marcello la riporta sul grande schermo non come un cimelio, ma come una figura dalla quale prendere spunto, ricordandoci che il mito può nascere anche dal rifiuto di apparire.
La stazione è un film del 1990 che segna l'esordio alla regia di Sergio Rubini,…
Di fronte a Sora 2, nuova versione del modello video di OpenAI, l’industria dell’intrattenimento si…
Nel mese dell'horror arriva un annuncio a sorpresa: La Llorona tornerà con un sequel prodotto…
Il Cinema Europa di Roma, chiuso nel 2020, riaprirà grazie ad un accordo stipulato da…
Con The Silent Hour, Brad Anderson indaga il suono mancante come materia del thriller: un…
Alla Festa del Cinema di Roma, verrà presentato in anteprima Pontifex. Il documentario di Daniele…