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Le anteprime: Overlord – Capitolo del Santo Regno
Il film di Overlord ‒ Capitolo del Santo Regno, l’isekai da milioni di visualizzazioni, in anteprima da oggi al cinema fino all’11 dicembre.
Tratto dalla serie di romanzi di grande successo di Kugane Maruyana (con oltre 15 milioni di copie vendute tra novel e manga) OVERLORD ‒ Capitolo del Santo Regno è un lungometraggio di Naoyuki Itō, il quale ne ha curato anche la sceneggiatura, su illustrazioni di so-bin.
Targato Yamato Video e quarto appuntamento della Stagione degli Anime al Cinema, su progetto esclusivo di Nexo Studios, il film racconta la battaglia tra il Santo Regno di Roble, un mondo in cui regnano luce e giustizia, e il Re Demone Jaldabaoth che lo vuole invadere portando l’oscurità.
Overlord ‒ Capitolo del Santo Regno: la trama
La pace nel Santo Regno di Roble, mantenuta grazie alla Santa Regina Calca e alle alte mura del regno, viene all’improvviso minacciata dall’esercito di semiumani guidato dal Re Demone Jaldabaoth.
Remedios Custodio (Gran Maestro dell’Ordine dei Paladini) e il suo aiutante Gustav Montagnés si mettono immediatamente in viaggio per raggiungere lo Stregone Ainz Ooal Gown (un tempo conosciuto come Momonga, un non morto che governa mostri eteromorfi) e chiedergli aiuto.
Overlord ‒ Capitolo del Santo Regno: la recensione
Overlord è un lungometraggio che pone in evidenza la disumanità della guerra con le sue scelte estreme, in cui il singolo individuo è solo una pedina sacrificabile sullo scacchiere della vita, nel nome del potere.
A indurre verso queste riflessioni è il protagonista, Ainz Ooal Gown (doppiato da Maurizio Merluzzo) il signore oscuro, crudele e magnanime al tempo stesso. Una figura complessa e affascinante, piena di pietismo e dubbi quando lascia emergere il suo vero sé (l’umano Satoru Suzuki intrappolato nell’avatar stregone).
La personalità di Ainz viene messa in luce dall’incontro con la futura arciera Neia Baraja, una scudiera colma di ideali, desiderosa di servire il Santo Regno di Roble da paladina, come fece la sua defunta madre.
Sin dall’inizio, i personaggi della storia si trovano a dover accettare dei duri compromessi (come il ricorrere a un non morto e sacrificare vittime innocenti) pur di vincere la guerra contro il regno del male. Questo fa sì che i buoni non siano più così buoni, dovendo a loro volta ricorrere a strategie contrarie ai propri valori etici, morali e di giustizia.
In conclusione
Overlord ‒ Capitolo del Santo Regno è un’opera che si rivolge principalmente ai fan della saga che possono apprezzarne meglio sia la trama che i personaggi. Tuttavia, grazie a un’introduzione iniziale simpatica ed esaustiva, la pellicola può essere vista anche da chi si approccia per la prima volta al mondo complesso di Overlord, un anime dalle riflessioni profonde sulla vita e sulla morte e sull’esistenza di una blanda linea di separazione tra bene e male e tra i buoni e i cattivi.
Nel film sono presenti scene abbastanza cruente (l’uccisione di bambini innocenti) a sottolineare la brutalità della guerra, nonché momenti in cui i personaggi sono attanagliati da dubbi profondi, come quando si chiedono se sia giusto sacrificare anche una sola vita. A sciogliere ogni incertezza ci pensa lo stregone Ainz Ooal Gown con le sue verità amare e filosofiche.
Overlord ‒ Capitolo del Santo Regno, in anteprima il 9-10-11 dicembre in tutte le sale italiane, è distribuito in collaborazione con Yamato Video con RDSNEXT, radio ufficiale dell’evento, assieme ai media partner Lucca Comics & Games, Cultura POP e MYmovies.