Skip to content Skip to footer
Biancaneve, la versione con Rachel Zegler

Biancaneve, nel 2025 il live action: è sfida con Lily Collins

La Walt Disney Pictures e Hollywood ci riprovano: ennesimo remake live action di Biancaneve, in arrivo nelle sale cinematografiche italiane il 20 marzo 2025.  

La nuova versione di Biancaneve della Walt Disney, con la regia di Marc Webb e la sceneggiatura di Greta Gerwig (autrice e regista di Barbie) ed Erin Cressida Wilson, arriverà nelle sale cinematografiche la prossima primavera.

Attorno al film si è già creata molta polemica. I rumors riguardano soprattutto la scelta della protagonista, impersonata dalla talentuosa e giovanissima Rachel Zegler di origini latinoamericane, la presenza dei nani e gli eccessivi adattamenti della trama.

Il politicamente corretto della Disney

Se il film originale del 1937 si rifà completamente alla fiaba dei fratelli Grimm, in cui la principessa Biancaneve ha “la pelle bianca come la neve e i capelli neri come la pece”, nella nuova versione Disney non aspettatevi di vedere una fanciulla dalla pelle di porcellana.

Per restare in linea con il politicamente corretto e l’importanza della rappresentazione inclusiva, “Biancaneve è sopravvissuta a una tempesta di neve accaduta quando era piccola. E così il re e la regina hanno deciso di chiamarla Biancaneve per ricordarle la sua resilienza”, ha spiegato la protagonista a Variety, alludendo che ci saranno anche delle sorprese riguardo alla storia d’amore e al salvataggio del principe.

A Hollywood non tutti  si esprimono a favore delle scelte disney. L’attore Peter Dinklage (noto al pubblico televisivo per il ruolo di Tyrion Lannister nella serie tv Il trono di spade) in un’intervista, senza troppi giri di parole, ha dichiarato: “Ti stai comportando in un certo senso in modo progressista, ma poi stai comunque raccontando quella cazzo di storia dei sette nani che vivono in una grotta tutti insieme”.

La Disney  per togliersi dall’impasse, si è scusata dicendo che  i “nani” non sono dei veri nani ma della “creature magiche”.

Tutto questo gran vociferare attorno al film non è altro che buona pubblicità. Molti si recheranno al cinema a vederlo, anche solo  per capire fino a che punto la fiaba sia stata stravolta  e poi magari discuterne a cena con gli amici.

Eppure, dal trailer tutti questi cambiamenti non sono così evidenti. Anzi, le scenografie, i costumi, i “nani” e la colonna sonora sembrano ripresi dal film di animazione originale. Staremo a vedere.

Marc Webb: dalla regia di The Amazing Spider-Man a Biancaneve

Nato a Bloomington, Indiana (USA), 45 anni fa, Marc Webb inizia a lavorare come regista dirigendo video musicali di star internazionali. Nel 2009 approda al cinema con una commedia romantica (500) giorni insieme.

La sua carriera raggiunge l’apice nel 2014 con The Amazing Spider-Man. Nel 2017 dirige Gifted – il dono del talento, con Chris Evans, e The Only Living Boy in New York.

Rachel Zegler: la Biancaneve politicamente corretta

A interpretare la bella Biancaneve è la giovane e talentuosa attrice Rachel Zegler, nota a molti per il ruolo di Lucy Grey Baird nel prequel di Hunger GamesLa ballata dell’usignolo e del serpente e, prima ancora, per l’interpretazione di Maria nel musical West Side Story (remake dell’omonimo film del 1961), diretto da Steven Spielberg. Pellicola per la quale è stata premiata come Migliore attrice con due Golden Globe.

Pur essendo bella e brava, non sono mancate però le critiche nei suoi riguardi, soprattutto da parte di quella cerchia di puristi, contrari al politicamente corretto della Disney e a una Biancaneve dalla pelle olivastra, invece che “dalla pelle bianca come la neve”.

Anche le sue dichiarazioni hanno creato un po’ di scompiglio. Zegler ha infatti sottolineato come molte parti della trama originale siano oggi superate, azzardandosi a definire il principe uno “stalker”.

Viste le premesse, ci si dovrebbe domandare quali saranno le caratteristiche del principe e se ci sarà. Meglio non farlo!

Biancaneve / Rachel Zegler

Gal Gadot: da wonder women a regina cattiva

A vestire i panni della cattivissima e bellissima regina, nonché matrigna di Biancaneve, è l’attrice Gal Gadot, divenuta una star internazionale grazie al ruolo di Diana Prince, alias Wonder Women, nel DC Extended Universe (Batman v Superman: Dawn of Justice – 2016 e Wonder Woman – 2017).

Il suo debutto cinematografico è avvenuto qualche anno prima, nel 2009, quando ha ottenuto il ruolo di Gisele Yashar nel film Fast & Furious. Personaggio ripreso in Fast Five (2011), Fast & Furious 6 (2013) e Fast & Furious 7 (2015).

L’attrice ha continuato a interpretare Wonder Woman in Justice League (2017) e Wonder Women 1984 (2020).

Oggi, Gal Gadot è sposata e ha due figlie con l’imprenditore israeliano Yaron Versano. È molto attiva nel sociale e sostiene la parità di genere e l’assistenza ai rifugiati.

Lily Collins v Rachel Zelger: due Biancaneve a confronto

Nel 2012, Lily Collins, figlia del noto cantante Phil Collins, è stata la protagonista del live action Biancaneve di Tarsem Singh, con Julia Roberts nei panni della regina cattiva. Ma pochi la ricorderanno. Infatti, il film è passato quasi in osservato e le critiche sono state piuttosto negative.

Nonostante l’attrice fosse perfetta nel ruolo di Biancaneve (pelle bianca come la neve, capelli corvini e grandi occhi neri) la sua interpretazione, non ha lasciato il segno, come del resto tutto il film, volutamente autoironico ma mal riuscito. Spesso banale e privo di mordente.

Anche qui la sceneggiatura è stata riadattata: mancano il morso della mela avvelenata, i nomi dei nani sono diversi, Biancaneve è una sorta di Robin Hood (forse c’è stata un po’ di confusione con le trame) ed è lei alla fine a baciare il principe. Per non parlare della regina poco credibile come matrigna cattiva.

Quindi, cosa aspettarsi da Raquel Zegler nei panni di Biancaneve? Chi vincerà la partita tra lei e Lily Collins?

Per dare un giudizio sarà necessario aspettare l’uscita del film. Ma, viste le premesse, siamo sicuri che Zegler sarà una Biancaneve indimenticabile.

Show CommentsClose Comments