Skip to content Skip to footer
Alfonso Cuarón

Alfonso Cuarón verso la regia di 007

Alfonso Cuarón in trattative per dirigere il nuovo James Bond. Ecco cosa ha detto il regista e cosa sappiamo sul film n°26 della saga di 007.

Un’indiscrezione clamorosa agita il mondo del cinema: Alfonso Cuarón sarebbe in trattative avanzate per dirigere il prossimo capitolo della saga di James Bond, il primo dopo l’acquisizione del franchise da parte di Amazon MGM Studios. A rivelarlo è stato lo stesso regista durante una masterclass al Paris Cinema Club, lasciando intendere che qualcosa di concreto si sta muovendo dietro le quinte.

Alfonso Cuarón: le sue parole

Durante l’incontro parigino, il cineasta messicano ha dichiarato:

C’è effettivamente questo progetto in discussione e ho il desiderio, qualora dovesse accadere, di rivisitare questa storia a modo mio.

Un’affermazione che ha immediatamente fatto drizzare le antenne ai fan e agli addetti ai lavori, alimentando le voci di un suo coinvolgimento diretto nella regia del 26° film di James Bond.

Alfonso Cuarón

Amazon MGM e la svolta creativa per 007

Dopo il maxi accordo da un miliardo di dollari con Barbara Broccoli, storica produttrice del franchise, Amazon MGM punta a un rilancio innovativo e autoriale della saga. L’obiettivo? Dare nuova linfa al personaggio dell’agente segreto più famoso del cinema, mantenendo però l’anima britannica che lo ha sempre contraddistinto.

Secondo fonti vicine alla produzione, Cuarón sarebbe stato contattato già da tempo e potrebbe collaborare ancora una volta con David Heyman, produttore storico di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, film che ha segnato uno dei momenti più alti nella carriera del regista.

Un ritorno di fiamma per 007?

Non sarebbe la prima volta che Cuarón entra in orbita Bond. Già nei primi anni 2000 gli fu proposto di dirigere un film della saga, ma rifiutò dopo aver scoperto che le sequenze d’azione sarebbero state affidate a un team separato. Una scelta che all’epoca lo spinse a dire no, come raccontato anche al Marrakech Film Festival 2024:

Avevo accettato inizialmente. Ma quando ho capito che non avrei avuto il controllo creativo completo, ho preferito tirarmi indietro.

Oggi, però, le cose sembrano essere cambiate. Cuarón è fresco della lavorazione della serie Disclaimer per Apple TV e potrebbe essere pronto a tornare al cinema per la prima volta dal 2018, anno del suo acclamato Roma.

Un’opportunità unica per il franchise e per Alfonso Cuarón

Affidare la regia a un autore come Alfonso Cuarón, capace di coniugare spettacolarità e profondità narrativa, potrebbe rappresentare una svolta epocale per Bond. Con una filmografia che spazia da Gravity a I figli degli uomini, fino a Harry Potter, il regista messicano ha già dimostrato di saper gestire sia l’azione che la complessità emotiva.

Conclusioni

Il 26° film su James Bond rappresenta un crocevia fondamentale per il futuro della saga. Se le trattative andranno in porto, Alfonso Cuarón potrebbe imprimere una direzione nuova e audace al personaggio, aprendo una fase inedita sotto la guida di Amazon MGM Studios. Resta da vedere se il regista accetterà ufficialmente l’incarico e soprattutto chi sarà a indossare lo smoking più iconico della storia del cinema.