Beetlejuice 2, Burton spiega l’assenza dei coniugi Maitland

Beetlejuice Beetlejuice, presentato in anteprima alla Mostra del cinema di Venezia, Tim Burton spiega l’assenza di Alec Baldwin e Geena Davis nel cast.

Beetlejuice – Spiritello porcello è un film del 1988 diretto da Tim Burton. Dopo esattamente 36 anni ha finalmente visto un sequel. Dopo la sua prima proiezione mondiale, all’ 81esima Mostra del cinema di Venezia, ha ricevuto un’ovazione di oltre 4 minuti.

Sul set di Beetlejuice Beetlejuice (2024) è stato richiamato quasi tutto il cast del primo film, insieme alle new entry Jenna Ortega, Monica Bellucci e Willem Dafoe.

Grandi assenti della reunion Alec Baldwin e Geena Davis, ovvero i coniugi fantasmi Adam e Barbara, collanti per la trama del primo film. Ma a spiegarci della loro assenza è stato lo stesso regista Tim Burton.

Beetlejuice le dichiarazioni di Tim Burton

In un’intervista rilasciata su People, Tim Burton ha spiegato come mai i fantasmi di Adam e Barbara non sono presenti in questo secondo capitolo.

“Penso che la cosa per me fosse che non volevo semplicemente spuntare delle caselle”. “Quindi, anche se erano una parte integrante così straordinaria del primo, mi stavo concentrando su qualcos’altro”.

Il vero gancio di questo secondo capitolo è quello generazionale, ovvero: madre, figlia e nipote. Si spiega, in questo film, come la vecchia coppia abbia trovato una scappatoia per andarsene da quella casa.

Un motivo portante di questa scelta è dovuto al fatto che i fantasmi non invecchiano. A distanza di tutti questi anni gli attori non sono più come una volta. A parlarne è stata la stessa Geena Davis, che in un’intervista ha detto: “I nostri personaggi sono rimasti bloccati per sempre nel loro aspetto al momento della morte, quindi è passato un po’ di tempo, è passato un minuto”.

In fine Burton ha asserito che: “Un sequel come questo, aveva davvero a che fare con il tempo”. Ecco spiegato perché questo secondo capitolo ha visto la luce così tanto tempo dopo.

La trama in breve

In Beetlejuice – Spiritello (recensione qui) porcello la coppia recentemente deceduta chiede aiuto al ghoul Beetlejuice (interpretato da Michael Keaton) per spaventare la famiglia yuppie che si è trasferita lì dopo la loro morte. Ma quando l’adolescente ossessionata dalla morte Lydia Deetz (Winona Ryder) incontra lo spirito dispettoso, si scatena l’inferno nella casa del Connecticut.

Beetlejuice Beetlejuice vede il ritorno di Lydia nella vecchia casa, insieme alla figlia  Astrid (Jenna Ortega) e il fidanzato Rory (Justin Theroux) dopo la morte del padre Charles (interpretato nell’originale da Jeffrey Jones). Il funerale riunisce Lydia con la matrigna Delia (Catherine O’Hara che riprende il suo ruolo) mentre Beetlejuice torna a scatenare il caos ancora una volta.

In attesa dell’imminente uscita in sala, noi dell’Almanacco Cinema (qui la news del trailer e qui uno sguardo più approfondito) non mancheremo con una nostra recensione.