Il regista di A Beautiful Mind Ron Howard ha rivelato che c’è una persona, che lui conosce molto bene, che potrebbe convincerlo a tornare a recitare.
Oggi il nome di Ron Howard è soprattutto legato al suo lavoro da regista. In oltre quarant’anni di carriera ha diretto film diventati cult e grandi successi. Pensiamo a Parenthood (1989), Il Grinch (2000), Cinderella Man (2005) e ai film adattati dai romanzi di Dan Brown come Il codice da Vinci (2006)
Quando ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo, però, Ron Howard l’ha fatto trovandosi dall’altro lato della macchina da presa. Aveva solo 5 anni quando è diventato un membro del cast del The Andy Griffith Show andato in onda dal 1960 al 1968. Un altro ruolo che in molti ricorderanno è quello di Richard Cunningham in Happy Days, storica sitcom ideata da Garry Marshall.
La sua recente partecipazione come comparsa in The Studio lo sta facendo fantasticare su un possibile ritorno alla recitazione. Solo una persona pare poterlo convincere a lasciare le redini da regista.
Il regista ha ammesso di aver lavorato molto bene sul set di The Studio. La serie (qui la nostra recensione) è ambientata a Hollywood e ha come protagonista il produttore capo di uno dei principali studios. Ogni puntata presenta un cameo in cui una grande personalità del mondo del cinema interpreta sé stessa. Ron Howard sarà protagonista di una delle puntate in uscita nelle prossime settimane. A proposito della serie ha dichiarato: “Mi capita di interpretare me stesso in un prossimo episodio di The Studio e mi sono divertito molto a farlo”.
Nonostante un certo desiderio di tornare a recitare ancora, Howard rivela che è il tempo il suo principale ostacolo. Sarebbe, però, disposto a cedere per una persona per lui speciale: sua figlia. “Penso che se mia figlia Bryce mi scegliesse per un ruolo, questo mi costringerebbe a mettere da parte l’obbligo di regista, metterlo in pausa per un attimo e presentarmi” ha dichiarato.
Bryce Dallas Howard è conosciuta soprattutto come attrice, ma ha già realizzato da regista alcuni cortometraggi e diretto alcune puntate per la televisione. Dalle parole di suo padre possiamo intuire che la rivedremo sicuramente, prima o poi, dietro la macchina da presa.
Ron Howard ha poi raccontato come negli ultimi anni stia volgendo il suo sguardo a progetti differenti. “Negli ultimi dieci anni, ho iniziato a lavorare su documentari così come su film di sceneggiatura, e mi piacciono entrambi. Penso che entrambe le discipline si influenzino a vicenda in modi interessanti, e questo stimola una crescita creativa per me, che è entusiasmante in questo punto della mia vita. Ci sono così tante storie e idee, un cambiamento nei gusti, un cambiamento nella sensibilità, e questo mette un diverso tipo di attenzione sulle trame e sugli stili di narrazione nel cinema” ha aggiunto.
In attesa di scoprire i suoi prossimi progetti, il suo ultimo lavoro, Eden, presentato al Torino Film Festival, arriverà in sala il 10 aprile con 01Distribution.
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