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The Millionaire

The Millionaire, una grande novità per gli amanti del film

A sedici anni dal successo di critica e di pubblico il capolavoro di Danny Boyle, The Millionaire, potrebbe tornare in una nuova veste.  

Una delle cifre del cinema contemporaneo è sicuramente la pratica del sequel. Solo negli ultimi mesi abbiamo avuto in sala Joker: Folie à Deux (potete recuperare la nostra live al link), Beetlejuice Beetlejuice, e ora Il gladiatore II. Film che, anche a distanza di molti anni, vengono rinnovati con esiti più o meno positivi.

Stessa sorte toccherà a The Millionaire (Slumdog Millionaire). Nel 2008 Danny Boyle dirige insieme alla regista indiana Loveleen Tandan una delle vere sorprese di quell’anno. Agli Oscar 2009 The Millionaire arriva con ben dieci candidature, centrandone otto, tra cui quella per il Miglior Film. La sceneggiatura, scritta da Simon Beaufoy (Full Monty,La battaglia dei sessi), è tratta dal romanzo di Vikas Swarup dal titolo Le dodici domande.

Una storia epica e commovente che presto vedrà nuovi sviluppi. I diritti per il sequel ufficiale di The Millionaire sono stati acquisiti dalla casa di produzione Bridge7. Insieme ai diritti per il sequel anche i diritti tv.

The Millionaire, un film commovente e ben realizzato

Diversi sono i motivi per cui The Millionaire si è imposto nel tempo come uno dei capolavori degli ultimi vent’anni. Innanzitutto, Danny Boyle sceglie di portare sullo schermo una storia particolarmente toccante. La parabola struggente di Jamal, la sua storia d’amore con Latika, il sacrificio di suo fratello Salim, non lasciano lo spettatore indifferente.

Il film, poi, attraverso la storia personale del protagonista racconta l’India, affrontando soprattutto gli aspetti più crudi di una società in cui i più poveri e più deboli sono vittime di continue vessazioni. Il quiz, versione indiana di Chi vuol essere milionario?, diventa il simbolo di un riscatto favolistico che apre la strada a un happy end, forse poco realistico ma liberatorio.

Infine, The Millionaire, oltre a una grande colonna sonora (Jai Ho! divenne una hit internazionale), porta sullo schermo ottime interpretazioni attoriali. Pensiamo a Madhur Mittal, Anil Kapoor, Freida Pinto, e su tutti a Dev Patel, la cui carriera fu lanciata proprio da questo film.

Le prime parole dei produttori

La Bridge7, che si è aggiudicata i diritti del sequel di The Millionaire, è una casa di produzione di recente nascita. I fondatori sono il produttore Swati Shetty e l’agente della CAA (Creative Artists Agency) Grant Kessman. I diritti inizialmente appartenevano alla Celador Films, casa di produzione britannica che aveva finanziato il film originale insieme alla Film4. La Celador sarà comunque parte della produzione del sequel in arrivo.

Non ci sono ancora informazioni sul nuovo lungometraggio ma Shetty e Kessman si sono espressi sulla potenza del film del 2008. “Alcune storie rimangono con noi molto tempo dopo la fine dei titoli di coda, e The Millionaire è certamente una di queste. La sua narrativa è universale, attraversa confini culturali e geografici, e incarna il tipo di storie che amiamo, quelle che legano l’intrattenimento alle profonde esperienze umane” hanno dichiarato.

Un progetto sentito e ambizioso di cui certamente sentiremo parlare.