Categories: Anteprime

Roma Cinema Fest: La lezione

È stato presentato oggi, 22 ottobre 2025, alla Festa del Cinema di Roma, il nuovo film di Stefano Mordini La lezione, che esplora il tema dello stalking. 

La lezione è tratto dall’omonimo romanzo di Marco Franzoso e interpretato da Matilda De Angelis e Stefano Accorsi. La pellicola unisce il thriller a sfumature interessanti riconducibili alla suspense psicologica.

La Lezione

Al centro della storia c’è Elisabetta (Matilda De Angelis), una giovane avvocata brillante e ambiziosa, che difende un professore universitario (Stefano Accorsi) accusato di violenza sessuale. Dopo aver vinto la causa, i confini del caso si fanno sempre più ambigui, e il passato della giovane Elisabetta torna a bussare con prepotenza, incrinando la sua apparente sicurezza.

Matilda De Angelis regge il film sulle proprie spalle, restituendoci un personaggio ricco di complessità e sfumature, diviso tra razionalità, paura, colpa e paranoia. Il film è ambiguo a tratti disturbante; Stefano Accorsi, nei panni del professore, offre una prova notevole, incarnando un uomo capace di essere vittima e carnefice nello stesso gesto, simbolo di un potere che seduce proprio nel momento in cui chiede perdono.

L’amore

L’amore è tutto ciò che non troverete in questo film. Mordini affronta un tema drammaticamente attuale: lo stalking. Non lo fa in modo velato, ma diretto, cercando di far comprendere allo spettatore che l’amore non è e non deve diventare possesso. Senza tanti fronzoli o giri di parole, il regista accende un faro su una questione sociale urgente e sempre più comune, restituendone tutta la gravità.

Gli spazi

La regia si muove tra spazi chiusi e asettici, con un uso calibrato della luce naturale e una fotografia fredda, quasi metallica. Il tribunale, gli uffici, la casa della protagonista (dove si svolge gran parte della vicenda) diventano luoghi dello stesso incubo: diversi ma ugualmente claustrofobici e opprimenti. La lezione non punta all’effetto sorpresa, ma all’inquietudine. Si insinua lentamente, costruendo un clima di tensione che permea la sala e il pubblico. La pellicola non racconta solo violenza o paura, ma di ciò che resta dopo: il silenzio, la solitudine, la fatica di ricominciare a fidarsi di qualcuno. Mordini non cerca di spiegare lo stalking, ma di restituirne l’invisibilità, quella forma di terrore che si insinua quando tutto diventa dubbio.

Sofia Fumi

Recent Posts

Bugonia: 3 consigli se vi è piaciuto l’ultimo di Lanthimos

Bugonia è l'ultima fatica del regista greco Yorgos Lanthimos e questa volta si tratta di…

13 ore ago

Paul Schrader: rivoluzione imminente dell’AI nel cinema

Il leggendario regista Paul Schrader parla del futuro del cinema e del ruolo sorprendente che…

17 ore ago

Rome Cinema Fest: Nouvelle Vague

Al Roma Cinema Fest arriva Richard Linklater con il suo nuovo splendido film dal titolo…

18 ore ago

Project: MKUltra segna il ritorno di David Chase

Dopo quasi vent'anni di assenza dal piccolo schermo, il creatore de I Soprano vuole tornare…

19 ore ago

Miami Vice, Austin Butler partner di Michael B. Jordan nel reboot?

Austin Butler potrebbe presto unirsi al cast di Miami Vice, il reboot diretto da Joseph…

1 giorno ago

Animali e cinema: l’AI e la fine di un’era

Animali a spasso: il cinema si prepara a sostituire gli animali in carne e ossa…

2 giorni ago