Portobello, serie di Marco Bellocchio
Marco Bellocchio torna al Festival di Venezia per presentare Portobello, serie HBO MAX che ricostruisce il caso giudiziario di Enzo Tortora.
Il regista, dopo aver presentato i suoi ultimi 4 lavori a Cannes, arriva a Venezia 82 con una serie della durata complessiva di 120 minuti. Portobello è il primo prodotto originario italiano della HBO MAX, piattaforma di proprietà di Warner Bros. Discovery. La serie verrà trasmessa in Italia nel 2026. Oggi è prevista a Venezia la presentazione con tutto il cast. Per l’occasione, HBO ha rilasciato il primo teaser trailer.
La serie, come si comprende dal teaser, ci immerge nella dimensione televisiva italiana degli anni ’80. In cui milioni di italiani rimanevano incollati alla Tv per guardare la fortunatissima trasmissione di Enzo Tortora Portobello. Il titolo del programma faceva riferimento al celebre mercatino londinese e riprendeva proprio quell’idea di compravendita. Infatti, durante Portobello ‘le centraliniste’ mettevano in contatto chi vendeva e chi voleva comprare, con un’attenzione particolare alle storie di chi passava per il programma.
Un momento molto atteso era quello con l’iconico pappagallo Portobello. Il gioco consisteva, da parte di qualcuno tra il pubblico, nel far pronunciare al pappagallo il proprio nome entro 30 secondi. Chi ci riusciva vinceva un premio in denaro.
La trasmissione era seguita da 28 milioni di spettatori e tra questi vi era anche, dal carcere, Giovanni Pandico. Pentito di Nuova Camorra Organizzata. Sarà lui a fare il nome di Tortora, all’epoca re indiscusso della televisione italiana, come affiliato alla camorra. Questa accusa infondata, priva di prove, decreterà l’inizio dell’inferno per il conduttore, che sconterà quasi un anno di carcere. Per essere definitivamente assolto solo nel 1986, 3 anni dopo l’arresto.
Finito tutto, Tortora tornerà a condurre Portobello per una stagione. Prima di morire, il 18 maggio 1988, a causa del forte stress vissuto in quegli anni di processo mediatico-giudiziario.
Bellocchio ci ha abituate/i, nella sua impeccabile carriera, a racconti che riescono a ridare dignità a celebri storie italiane. Ne sono degli esempi recenti Il traditore (2019), Esterno notte (2022), Rapito (2023), ma anche la produzione di un film come Il signore delle formiche (2022) di Gianni Amelio.
In Portobello, torna a lavorare con Fabrizio Gifuni, che qui interpreta Tortora, ma che per il regista è stato anche Aldo Moro in Esterno Notte. Recentemente ha interpretato Luigi Comencini in Il Tempo che ci vuole (2024) di Francesca Comencini, prodotto sempre da Bellocchio.
Oltre a Gifuni, il cast di Portobello comprende Lino Musella (L’amica geniale), che interpreta Giovanni Pandico, Romana Maggiora Vergano (C’è ancora domani), Barbora Bobuľová (Iddu – L’ultimo padrino), Carlotta Gamba (Vermiglio). Ma anche Alessandro Preziosi, e Gianfranco Gallo nel ruolo del boss camorrista Raffaele Cutolo.
La sceneggiatura è affidata allo stesso Bellocchio, a Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. La serie è una produzione OUR FILMS e KAVAC FILM – casa di produzione di Bellocchio – , in coproduzione con ARTE France e in collaborazione con Rai Fiction e The Apartment Pictures.
Qui sotto il teaser trailer rilasciato oggi da HBO:
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