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Peter Jackson

Peter Jackson prepara il ritorno: cosa bolle in pentola?

Peter Jackson non è affatto in pensione. Il regista premio Oscar sta lavorando a tre copioni e intanto sogna di resuscitare un gigantesco uccello preistorico.

Sono passati più di dieci anni da quando Peter Jackson ha concluso la trilogia de Lo Hobbit, ma il regista neozelandese non si è mai veramente fermato. Dopo aver rivoluzionato il fantasy con la trilogia Il Signore degli Anelli, vincendo ben 11 Oscar con Il ritorno del re, Jackson ha preferito dedicarsi a progetti documentaristici. 

Tra questi They Shall Not Grow Old – Per sempre giovani, che ha restituito vita ai filmati della Prima guerra mondiale, e The Beatles: Get Back, l’acclamata docuserie sui Beatles. Nel frattempo, ha prodotto film come Macchine Mortali e ha collaborato al progetto animato Il Signore degli Anelli – La guerra dei Rohirrim, sempre ambientato nell’universo tolkieniano.

Tre copioni in arrivo

In una recente intervista a ScreenRant, Jackson ha smentito ogni voce di ritiro. “Sto scrivendo tre diversi copioni”, ha detto con entusiasmo, senza però rivelare quali sarà pronto a dirigere. 

Quello che è certo è che sta collaborando alla scrittura e produzione di Caccia a Gollum, lo spin-off del Signore degli Anelli che sarà diretto da Andy Serkis nel 2026. Inoltre, ha anticipato che altri progetti legati ai Beatles potrebbero essere all’orizzonte.

Peter Jackson

Peter Jackson tra Gollum, Beatles e… uccelli estinti

Jackson ha sorpreso tutti dichiarando che uno dei suoi sogni attuali non ha nulla a che vedere con Hollywood. Il sogno del regista è infatti riportare in vita il Moa, un uccello gigante estinto oltre 600 anni fa e originario della Nuova Zelanda. 

Il regista ha finanziato con 15 milioni di dollari un progetto di de-estinzione portato avanti da Colossal Biosciences, di cui è uno dei principali investitori, in collaborazione con il Ngāi Tahu Research Centre.

L’obiettivo è riportare in vita, entro un decennio, questo volatile alto oltre tre metri, grazie a tecniche di ingegneria genetica. Colossal ha già fatto parlare di sé utilizzando il DNA fossile per ricreare due lupi giganti estinti da oltre 10.000 anni, e Jackson ha confessato che “vedere il Moa tornare in vita sarebbe più emozionante di qualsiasi film”.

Nell’attesa, però, il messaggio è chiaro: Peter Jackson non si è mai fermato, ma forse ora è pronto a tornare sul serio.