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Mercoledì 2, prima parte – flop o top?
La nuova stagione di Mercoledì è arrivata, ma solo la prima parte. Infatti i primi quattro episodi sono stati pubblicati il 6 Agosto, per i prossimi, e conclusivi, si dovrà aspettare il 3 Settembre.
Snap Snap!
Mercoledì Addams è uno dei personaggi più importanti e riconosciuti dell’iconica famiglia Addams. La ragazza predispone le leggi tradizionali del lato oscuro, della psiche, del gotico e dell’horror. Qualità che non sono mancate neanche nella serie, almeno sicuramente non nella prima stagione, uscita ben tre anni fa.
Il successo della serie è stato sicuramente, anche, dettato dal talento della giovane Jenna Ortega. L’attrice, scelta nel 2019 da Tim Burton, ormai è presente in varie opere e generi diversi. Si diletta principalmente in opere horror (Death of a Unicorn – Beetlejuice), ma anche in opere thriller e commedie (Miller’s girl – Winter Spring Summer or Fall).
Mercoledì 2
Il filo narrante della storia non è mai stato spezzato e anche in questa nuova stagione Mercoledì è a caccia della vera persona alla base di tutto e, come intuibile dal finale della prima stagione, del suo stalker. All’ingresso di nuovi personaggi come Lady Gaga (non ancora apparsa ufficialmente) e il ritorno di Gwendoline Christie nel ruolo della Direttrice, altri hanno dovuto lasciare il set come Percy Hynes White (Xavier) in seguito a delle accuse di molestie.

Nevermore Academy
Cara vecchia scuola, direbbero alcuni alunni o Gomez e Morticia, ma non di certo Mercoledì. Il rientro per il “piccolo demone” (tipico nomignolo da parte Gomez) non è stato come si aspettava.
Mercoledì non è più la ragazza evitata o odiata, ma è ormai conosciuta come l’eroina che ha salvato tutta la scuola. Il suo soggiorno scolastico quindi sarà un cercare di tornare al suo precedente status di anonimato e, contemporaneamente, risolvere casi e misteri, senza farsi uccidere.
Un’attesa devastante
La “nuova” Mercoledì, potrebbe risultare più buona o umana, addirittura mostra il suo sorriso per più di una volta, ma quello che fa venire dei dubbi sono vari momenti che la circondano. Molti eventi seguono un corso, che per quanto la storia non sia per nulla ancora sviluppata in soli primi quattro episodi, risultano superficiali o quasi improbabili. La storia principale si sviluppa, ma molto lentamente, che si stia lasciando tutto per il gran finale?
Che sia stato proprio Tim Burton ad essersi un po’ perso in questa nuova stagione? Sicuramente no, o almeno non lui. E questo lo si può dedurre dai suoi stessi disegni presenti in un episodio, in cui viene raccontata la storia di uno zombie che sarà molto importante.
Anche se di poca duratura, i suoi disegni hanno impiegato 8 mesi per diventare reali, ma è proprio da quei pochi frame che torna la cara e vecchia nostalgia per le opere del grande regista.
L’hype creato per la prima stagione non è stato del tutto soddisfatto da questa prima parte, confidiamo, sicuramente, nella seconda.